Cavalcare l’Onda della Complessità: una guida dopo gli storytelling Italiani di Frontiera a Cagliari

Che emozione, e che piacere tornare qualche giorno fa con Italiani di Frontiera a Cagliari a nove anni esatti dal primo incontro, 30 giugno 2014, scoprendo un’infinità di preziosi amici vecchi e nuovi: al mattino alla Facoltà di Ingeneria dell’Università, al pomeriggio nella sala di Open Campus, incubatore Tiscali.

Un piacere anche per IdF, accompagnato per anni negli storytelling da chitarra o pianoforte, la prima di un  duetto con un sax, quello del bravo Enrico Marongiu. Grazie Enrico! Replicheremo presto…

 

IdF ha ampliato il proprio raggio discostandosi dal ponte Italia-Silicon Valley con sempre nuovi spunti d’ispirazione.

Ecco quindi una scaletta per ricordare e approfondire gli spunti degli ultimi storytelling.

Chris Hadfield astronauta canadese, combinando eccezionali competenze, realizza un memorabile video cantando Space Oddity nella Stazione Spaziale Orbitante, in assenza di peso.

52 milioni di visualizzazioni in dieci anni, per quella che David Bowie aveva considerato la miglior versione della sua canzone, uscita pochi giorni prima dello sbarco dell’Uomo sulla Luna.

 

A ispirargli Space Oddity, aveva detto Bowie, lo sconcerto di fronte a un film bellissimo e misterioso come “2001: Odissea nello Spazio” di Stanley Kubrick.

 

Lo stesso sconcerto provato davanti al film di Kubrick si ripresenta davanti al caotico Multiverso di “Everything. Everywhere. All at Once“, film dei “Daniels“, vincitore di sette premi Oscar.

 

 

 

Lo spazio che sa ispirare. Cristina Dalle Ore astronoma trevigiana  e la sonda su Plutone

Gli italiani e la Complessità.

Federico Faggin e il dono unico degli italiani di affrontare la complessità con una visione di sistema.

 

Fabio Parodi (ex LinkedIn) e la capacità degli italiani di affrontare la Complessità sentendosi a proprio agio anche quando questa ha le sembianza del Caos

 

Cavalcare l’onda della Complessità. La metafora del surf  come Pensiero Laterale, inizio dello spettacolo “Dobbiamo tutto agli Hippie. Alle radici della New Economy” (Milano, Blue Note esaurito il 28 maggio 2018)

 

Luca Prasso da Dreamworks a Google

Maria Montessori straordinaria pedagogista che insegnò a intercettare e valorizzare il talento, l’incredibile serie di Montessori Alumni protagonisti a Silicon Valley.

Adriano Olivetti e gli olivettiani su Italiani di Frontiera.

Roberto Busa gesuita incredibile pioniere dell’Umanesimo Digitale

 

Cesare Marino antropologo degli indiani allo Smithsonian Institution e scopritore di italiani nel West.

Giacomo Costantino Beltrami esploratore romantico alle sorgenti del Mississippi.

 

La La Land, Once, A Star i is Born, Tre film che raccontando un sofferto rapporto d’amore fra due artisti svelano l’importanza di essere mentori: ispirare e aiutare gli altri a superare ostacoli sul proprio percorso.

Non sono nel sito ma nel libro “Italiani di Frontiera. Dal West al Web: un’avventura in Silicon Valley” (EGEA 2015, prefazione di Gian Antonio Stella) storie che si trovano online com quella dei fratelli Jacuzzi, di  Francesca Cavallo, autrice con Elena Favilli del successo mondiale di “Storie della Buonanotte per bambine ribelli”. 

 

“Ci siamo dimenticati chi siamo. Pionieri. Esploratori. Non Guardiani”.

Interstellar” (2014) di Christopher Nolan.

Italiani di Frontiera a Cagliari, Open Campus Tiscali 30 giugno 2014.