Luca Prasso ex DreamWorks svela i segreti della sua Curious Hat
Una startup lanciata da un italiano in California, per creare app che avvicinino i bambini al mondo reale attraverso gli apparecchi mobili, invece di isolarli in un mondo virtuale. E che ora, nel secondo weekend di novembre 2014 ha segnato una pietra miliare, toccando il milione di download! Curious Hat è stata fondata nel 2012 da Luca Prasso, torinese cresciuto a Verona e oggi veterano della grafica digitale a Silicon Valley. Vecchio amico e uno dei protagonisti di Italiani di Frontiera, Luca aveva raccontato a IdF nel 2008 la sua straordinaria esperienza a DreamWorks. In questa intervista del 2013, nella sede di Mind the Bridge, Luca aveva illustrato la sua Curious Hat. Oggi Luca, che è pure un bravo fotografo, sta anche svolgendo una collaborazione a contratto con Google, lavorando ad un progetto avveniristico: la realizzazione di cartoni animati “immersivi”, in cui lo spettatore entra nel mondo stesso dell’animazione, attraverso un apparecchio mobile: può seguire la vicenda del protagonista come se fosse davanti a lui ma spostando lo schermo attorno a sé scopre un intero mondo animato a 360 gradi, di cui ha la sensazione di far parte. Ci siamo rivisti per qualche minuto, durante la visita a Google in ottobre con l’Italiani di Frontiera Silicon Valley Tour, ospiti di Stefano Menti, manager vicentino del colosso della ricerca. Non c’è stato nemmeno il tempo per una chiacchierata con il gruppo ma ci saranno presto altre occasioni…
Lo scorso anno nel corso di un incontro informale, Luca aveva incontrato nella sede di San Francisco di Mind the Bridge oltre ad alcune startup impegnate nei corsi, i giovani imprenditori del sud dell’Italiani di Frontiera Silicon Valley Tour di primavera, rievocando la propria esperienza da DreamWorks a Curiosus Hat. Nel video qui sotto un estratto del suo intervento.